Marmo Bianco statuario di Carrara: nel cuore dell’eccellenza italiana
Il marmo Bianco Statuario di Carrara è uno dei marmi più pregiati al mondo. Pochi materiali, infatti, possono competere con la sua lucentezza trasparente e con la sua struttura incredibilmente compatta.
Tra le principali tipologie di questo materiale ci sono il Marmo Bianco Statuario Venato, che presenta delle venature su toni di grigio di varia grandezza, e il Marmo Bianco Statuario Extra sul quale le venature sono estremamente sottili e poco visibili. Entrambe queste qualità sono molto pregiate anche se la seconda rappresenta veramente un unicum di perfezione estetica e di grandiosità.
Molti artisti italiani di tutti i tempi hanno creato veri capolavori con lo statuario: pensiamo ad esempio alle Grazie e ad Amore e Psiche di Canova senza dimenticare il David di Michelangelo, interamente scolpito in un unico blocco. All’oggi, questo materiale viene utilizzato per esprimere lusso e magnificenza soprattutto per coperture e per elementi di arredo come caminetti, sculture e realizzazioni speciali di design.
Il marmo Calacatta di Carrara
Il Calacatta è uno dei marmi italiani più preziosi e apprezzati soprattutto per progetti di grande prestigio e per elementi d’arredo estremamente ricercati. Estratto dalle cave del carrarese, questo marmo è stato utilizzato fin dal Rinascimento nei progetti più esclusivi per la sua delicata magnificenza e per la capacità di trasmettere con estrema eleganza il più raffinato lusso estetico. Il fondo del marmo Calacatta è bianco cristallino.
A seconda del colore delle venature, però, possiamo avere varie tipologie: superbo è il Calacatta Caldia su toni di verde menta senza però dimenticare il Calacatta Crema su toni di beige chiaro tendente all’avorio. Unico, ricercatissimo e splendido nelle sue enigmatiche trasparenze e nella brillantezza della sua superficie è poi il Calacatta Oro che regala delle eleganti venature in color giallo-oro che letteralmente ‘brillano’ sulla candida superficie della base.
I toni caldi del Diaspro di Sicilia
Il Diaspro di Sicilia viene estratto nelle cave delle montagne di Custonaci, in provincia di Trapani. La sua colorazione è imprevedibile e alterna varie cromie che spaziano dal rosso cupo al giallo ocra, con rare intrusioni bianche. La morbidezza dei colori regala una splendida sensazione di calore e comfort ed è per questo che il diaspro viene soprattutto utilizzato per rivestimenti e decorazioni d’interni di lusso.
Tra le pietre più costose al mondo, il diaspro è stato da sempre ricercato da principi e regnanti che lo hanno voluto per le loro chiese, palazzi e mausolei. Da ricordare è il suo utilizzo nelle splendide opere d’arte dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, una realtà fondata da Ferdinando I de’ Medici nel 1588 come manifattura artistica per la lavorazione di arredi in pietre dure e mai superato per finezza delle lavorazioni e creatività nell’utilizzo di materiali preziosi.
Brèche du Bénou, orgoglio di Francia
Marmo francese dal disegno importante, il Brèche du Benou ha una struttura brecciata multicolore su toni di giallo intenso e verde, fino ad arrivare al rosa. Questo è un marmo pregiatissimo ed è utilizzato da sempre per realizzazioni importanti come le decorazioni della reggia di Versailles (soprattutto per gli splendidi caminetti) e gli interni di famosi palazzi storici di tutta Europa. La sua policromia dinamica è un vero elemento d’arredo e si declina con fascino in ambienti sia tradizionali che moderni.
Il marmo Bianco Thassos Extra di Grecia
Il marmo Bianco Thassos Extra è un materiale particolarmente prezioso che proviene dalla Grecia. Il suo pregio è quello di avere una grana finissima, che gli dona un particolare affetto cristallino, e uno sfondo bianco assoluto che non presenta né venature né intrusioni. Le lastre sono solitamente di piccole dimensioni e vengono selezionate con cura in base al loro colore più candido. Data la bellezza intrinseca del materiale, la lavorazione più adatta è la lucidatura che lo rende incredibilmente lucente e adatto a valorizzare qualunque realizzazione.
Solitamente, il marmo Bianco Thassos Extra è utilizzato per interni, oggetti decorativi e rivestimenti di lusso. Il suo candore superbo viene spesso valorizzato dalla combinazione con altri marmi più scuri come il Nero del Belgio, il Portoro o il marmo Botticino.
Cromatismo assoluto: il marmo Nero del Belgio
Eleganza: questa è la definizione più corretta ed esaustiva per descrivere questo marmo stupendo che proviene dal Belgio e che offre uno sfondo di colore nero intenso su cui spicca una leggera puntinatura bianca brillante. Questo dettaglio conferisce al materiale un aspetto originale e non convenzionale, rendendolo perfetto in qualunque declinazione dedicata sia all’arredamento di interni – come scale, pavimenti e piani d’appoggio – che per l’allestimento di esterni. Per quanto riguarda le finiture, la lucidatura è quella più consigliata ed utilizzata dal momento che è particolarmente adatta a dare risalto alle qualità estetiche di questa pietra naturale assolutamente esclusiva nel suo genere.
Dall’Italia, Marmo Portoro o Marmo di Portovenere
Un marmo pregiatissimo, a cominciare dalle poche cave in provincia della Spezia che lo estraggono per poi continuare con le difficoltà legate alla tutela del paesaggio e della natura locali che obbligano ad un’estrazione particolarmente complicata.
Il Nero Portoro italiano è un marmo stupendo, caratterizzato da un nero intenso e brillante con venature dorate alternate ad aree biancastre di dimensioni variabili. Nella sua palette troviamo ben otto declinazioni che vanno dalle venature gialle ‘a macchia larga’ a quelle ‘a macchia fine’ fino ad arrivare al Nero e Bianco di La Spezia dove la macchia bianca risulta predominante sul fondo grigio-nero.
Grande appassionato del Nero Portoro è stato Cosimo I De Medici che nella sua Firenze del XVI secolo fece realizzare in questa pietra naturale alcune delle opere d’arte più grandiose del rinascimento italiano.
Emozioni in pietra naturale: il granito Amazonite
Guardando una lastra di Amazzonite, un pregiatissimo granito proveniente dal Brasile, sembra di essere di fronte ad un’opera d’arte contemporanea: la sua struttura incredibilmente movimentata, infatti, crea suggestioni inaspettate che prendono vita attraverso le mille cromie su toni di smeraldo e di blu. L’Amazzonite ha veramente il potere di incantare chi si ferma ad osservarla e il suo pregio ne rinforza la magia.
Nell’interior design di lusso, questo materiale viene usato principalmente come rivestimento con la finitura a macchia aperta all’interno di piccoli spazi, nicchie e in particolare nelle docce per rafforzare l’effetto en plen air. Non essendo resistente al gelo, difficilmente l’Amazzonite viene usata per realizzazioni da esterno.
I colori del mare riproposti dalla Sodalite Blu
Una pietra estremamente rara quanto preziosa: la sodalite blu è un materiale intenso che stupisce con le sue variegate cromie che spaziano dall’azzurro cielo al cobalto fino a raggiungere le scintillanti sfumature dei lapislazzuli. Splendidi e molto preziosi sono anche i suoi blocchi di colore uniforme, privi di macchie o venature, che regalano una perfezione dirompente quanto fatata in una profondità di colore incredibile.
Questa pietra naturale si è imposta nel design di ambienti di lusso dove viene scelta per rivestimenti di interni ed elementi altamente decorativi come caminetti, nicchie e colonne. Grazie alla cromia particolarmente rilassante, la Soldalite blu è anche molto ricercata per la realizzazione di zone umide come bagni, spa e piscine.